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lunedì 27 giugno 2016

altre situzioni

A questo punto, dopo aver raccontato la mia evoluzione penso che non abbia più molto senso fare una narrazione cronologica degli eventi.
la situazione ormai è arrivata ad una fase definita, io completamente schiavizzato e lei libera e felice
nei prossimi post racconterò alcune situazioni particolari non necessariamente in sequenza

in questo post vorrei però fare alcune riflessioni generali su quanto sto vivendo da oltre 15anni

- la prima e più importante premessa è che entrambi siamo fortemente convinti di aver fatto le scelte migliori per quello che era la nostra vera natura, ovviamente ci sono stati ripensamenti e tentennamenti, ma io non rimpiango nulla, nel tempo ho davvero apprezzato lo sforzo che abbiamo fatto per capire la mia nautura di sottomesso così come apprezzo moltissimo gli sforzi fatti per farle tirare fuori la sua vera natura di donna libera e altera qual è!
in sostanza: rifarei tutto esattamente come abbiamo fatto!!!

- sopra ho citato gli sforzi fatti: intendo che sia io che lei , abbiamo forzato situazioni con comportamento per noi innaturali (o quanto meno per noi non i più facili e graditi) per tirare fuori l'altrui natura, costringendoci così a fare un passo in avanti. un passo che solo la nostra paura e/o il condizionamento esterno a volte ci impediva di fare.

- in questi anni in cui ho assistito a moltissimi incontri di Elisa con altri uomini ho avuto conferma che le dimensioni ovviamente contano ma solo fino ad un certo punto, poi serve carisma autorevolezza e capacità

-  ho capito che le donne (parlo per Elisa ma penso valga per molte se non per tutte) hanno bisogno di un uomo che le coccoli, le curi, le rassicuri (in questo caso io) e uno o più uomini che le soddisfino sessualmente, non sempre le due figure coincidono (a mio avviso non possono essere la stessa persona). Elisa ai suoi concedendo atteggiamenti e cose che con me sarebbero immaginabili  per esempio: lato b, venute un faccia, semplicemente a volte incontra i suoi manti solo per farlgi un pomino, si veste per loro come per me mai ha fatto ec, Con me niente la to B, sempre e solo venuta in figa, sesso orale solo come preliminare e per breve tempo;
Come vi ho detto con Elisa non ho raporti sessuali (inteso come godimento fisico) ma facciamo l'amore, che per noi vuol dire baci, abbracci,m carezze, stare nudi abbracciati ecc. ci da un senso di appartenenza meraviglioso. cose che dai suoi amanti non tollererebbe mai!

- sempre osservando ho capito la vera differenza tra un uomo che fa godere sessualmente e uno come me: nel sesso io ho sempre chiesto prima di prendere (posso fare questo, posso fare quello, posso togliere questo ecc) gli altri fanno e basta, hanno un carisma tale che tutto gli è concesso, poi ovviamente sanno scopare, a lungo , venire e riprendere a scopare, sanno cosa dire, come dirlo e quando dirlo. Solo per fare capire  dopo un che stavamo assieme e stavamo facendo l'amore lei me lecca un pochino (giusto un contentino diciamo) e io preso dalla foga le dico "dai succhia troia" lei si ferma mola tutto e mi dice "non permetterti mai più" e da quel giorno non ricordo mi abbia più tocato il pisellino con lingua... però i suoi amanti le dicono "inginocchiati troia e succhia" e lei lo fa, anzi smania per farlo!!











parte 12, gli anni a venire

dopo il matrimonio la nostra vita era piuttosto regolare,  io sempre sottomesso e devoto alla mia Elisa lei sempre alla ricerca di quello che io non sono in grado di darle. Io come da lei promesso e imposto non ho più rapporti sessuali, semplicemente di tanto in tanto mi libera dalla gabbietta e mi concede di segarmi. Elisa intanto evolve sempre nel ruolo di padrona e vedendo che comunque la mia virilità e mascolinità non accenna a sottomettersi , decide di passare ad umiliazioni sempre più forti verso di me, per farmi capire nel più profondo tutta la mia inutilità sessuale.
infatti dopo il rientro dal viaggio di nozze, pur continuando a incontrare regolarmente  Lorenzo e Simone, cerca sempre più avventure occasionali, facendosi corteggiare e spesso prendere davanti ai miei occhi, contemporaneamente  anche in casa aumenta la sua autorità; devo sempre stare nudo, la servo a tavola, e mangio solo dopo di lei, faccio praticamente solo io i lavoro domestici, ecc.
un sabato pomeriggio, dopo una settimana circa che siamo rientrati dal viaggio di nozze, siamo in casa, lei sul divano a leggere un libero mentre io stavo spolverando, quando suonano al citofono, è Alice, una sua carissima amica dai tempi delle elementari, sono praticamente sorelle; come sempre quando arriva qualcuno vado nello sgabuzzino.  Alice entra in casa si salutano e le sento accomodarsi sul divano, e iniziare a parlare della nostra crociera, Elisa racconta per un po' dei posti visti ecc quando Alice fa una domanda che mai mi sarei aspettato "e sessualmente come è andata? hai trovato chi ti ha soddisfatta?" era evidente che alice sapesse tutto!!! che ingenuo sono stato! sono così intime che era ovvio che Elisa le raccontasse tutto!! Mi sento morire, per la prima volta realizzo che la situazione può essere nota al di fuori di noi e degli amanti di Elisa...  devo però ammettere che sono state brave a non dare mai a intendere della loro
Elisa le risponde che ha avuto ottimi diversivi e fa un breve ma esplicito resoconto ad Alice poi chiede se vuole qualcosa da bere e Alice opta per un te freddo, Elisa allora  mi urla "pisellino!! esci fuori e protaci due te freddi"  io uscire da li?? figuriamoci, ero nudo, con la gabbietta, come facevo ad andare in camera a vestirmi senza farmi vedere?? passano pochi secondi ed Elisa, questa volta in modo più brusco "pisellino, vieni fuori!!" io ancora sono impietrito e non mi muovo, sento elisa che si alza e dice quasi urlando "vieni fuori o ti vengo a prendere io!! non farmi fare brutte figure!"
io finalmente riprendo un minimo il controllo di me e balbetto qualcosa sul fatto che sono nudo e lei "ma vieni fuori, cosa vuoi che ci sia da vedere!!! poi alice sa tutto di te, ora ESCI!!!" io a questo punto quasi come un automa,a preferendo di gran lunga seppellirmi non posso far latro che uscire immediatamente coprendomi con le mani.
subito elisa mi prende per un orecchio e mi spinge verso il salotto "muoviti pisellino!!" Alice vedendo la scena scoppia a ridere, io sono rosso di vergogna, sguardo basso, non oso fiatere
"leva le mani di li pisellino" intima Elisa, vendo la mia ritrosia mi da una schiaffo sul sedere, io sempre ad  occhi bassi sposto le mani che coprivano le mie nudità, mostrando il mio pisellino chiuso nella gabbietta, già è piccolo di suo, in quel contesto di umiliazione si era ritirato ancora di più!!  alice riprende vigorosamente la sua risata, poi elisa le dice "vedi che non ti raccontavo palle?? è assolutamente insignificante! ha il cazzetto di un neonato" e si avvicina a me togliendomi la cintura di castità "così vedi meglio quanto è piccolo" continua rivolta ad Alice" e non crederti che da duro faccia un'altra figura! anzi è ancora più ridicolo!!" Alice molto divertita mette una mano sulla spalla di Elisa "poverina, capisco si perchè hai bisogno di uomini veri! mio dio com'è piccolo!!" e via dicendo
sono stati 10 minuti di commenti e umiliazioni sul mio pisellino, che via via si rintanava sempre più per l'umiliazione, Elisa poi mi rimette la cintura e rivolta a Alice "lo ingabbio perchè le sue erezioni sono così ridicole da essere irritanti" poi rivolta a me "ora vai a prenderci il te"
io umiliato vado a prendere due bicchieri di te e li poggio sul tavolino, quindi faccio per andarmene ma Elisa mi ferma "chi ti ha detto che puoi andare?? come devi stare quando non hai ordini da eseguire?" io senza fiatare mi metto in ginocchio al suo fianco, in tutto questo tempo non ho ancora avuto il coraggio di alzare gli occhi, non so nemmeno come è vestita Alice.
"bravo pisellino, mi ha fatto un po penare prima, mora fai il bravo vero??" "si certo signora" rispondo io, Alice con una risatina guarda il mio comportamento "proprio come mi avevi detto, un vero zerbino", Elisa mi dice "non hai salutato Alice, come si conviene, forza" io muovendomi a 4 zampe mi avvicino ad Alice, senza avere il coraggio di guardarla, e le bacio i piedi.
"bravo cornutino dice Elisa, ora continua pure a pulire" e io eseguo nell'imbarazzo più totale.









mercoledì 2 aprile 2014

parte 11: la crociera

il giorno dopo partiamo per la luna di miele, crociera di 15 giorni.
già dalla prima sera a cena si capisce che Elisa vuole spassarsela, in fatti si mette un abitino nero senza spalline e a mezza coscia, sandali tacco 10; diciamo che molti si voltano a guardarla, croceristi ed equipaggio
la sera ci sediamo su un ponte all'aperto a goderci al frescura del mare, per un po sitamo sedti vicino abbracciati; è una sensazione bellissima, stiamo davvero bene, e anche lei mi conferma quanto le piaccia il nostro rapporto

rientrati in cabina si sdraia nel letto e mi fa baciare massaggiare a lungo i suoi piedi

il mattino dopo dopo colazione va in palestra, con una tutina molto aderente attirando lo sguardo degli istruttori, mentre io devo starmene buono e tranquillo a prendere il sole.
finito l'esercizio fisico vedo che si dirige al bar con uno degli istruttori, bevono qualcosa e dopo un po lei torna da me e mi propone di andare af are una passeggiata nella città dove siamo ormeggiati; quando rientriamo sulla nave andiamo in cabina dove lei si fa una doccia e mi chiama per essere depilata, quindi vedo che si mette un bel completino intimo, si trucca un po e poi con uno splendido abitino estivo esce e mi dice "ci vediamo per cena... forse"
io resto un po sorpreso dalla facilità con cui riesce a procurarsi appuntamenti, ma del resto è innegabilmente una bella ragazza e sa come farsi notare. Nell'attesa che Elisa torni io faccio qualche giro per la nave, finalmente la rincontro, mi viene incontro, mi abbraccia e andiamo assieme in cabina per prepararci per la cena. appena entrati si fa sogliare e si fa baciare e leccare piedi e fica (che chiaramente è stata allargata)
no mi dice molto di quello che ha fatto capisco che è stata con uno dello staff, ma non so chi...

non vorrei annoiarvi troppo con le storie di 15gg, anche perché possiamo sintetizzare in una quasi routine
Elisa quasi ogni giorno ha avuto un appuntamento galante, io non ho mai partecipato ne osservato, neppure ho avuto mote informazioni in merito, quello che posso dire è che nei 15 giorni ha avuto 4 uomini diversi e per la prima volta nella sua vita ha avuto esperienza con un ragazzo di colore, cosa che l'ha lasciata estremamente soddisfatta e che le è rimasta fortemente impressa, tanto da cambiare poi i suoi gusti nel futuro...












martedì 7 gennaio 2014

parte 10, il matrimonio

scusate per la lunga assenza, riprendo il racconto

finalmente arriva il matrimonio, è l'estate del 2005, Elisa ha pianificato tutto, ovviamente io l'ho assecondata in pieno.
via via che si avvicinava il matrimonio lei mi ha dato sempre più regole, molte delle quali dovevano "entrare in vigore" prorpio da quando saremmo stati marito e moglie.
Senza entrare nel dettaglio di tutte le regole semplicemente il mio ruolo di sottomesso si estende anche alla vita normale non c'è più nessun segnale di inizio e fine giochi, io sono sempre il suo schiavo.
E' una cosa che mi aspettavo, era ovvio che vita "sessuale" e vita "normale" non petessero essere così distanti

a due giorni dal matrimonio Elisa mi chiama  in camera, quando entro la trovo nuda sul letto, mi dice "dai cazzettino vieni qui" libera il mio pisellino e si concede a me, poi mi ingabbia di nuovo e sorridendo  dice "c'è poco da fare, li dentro sta prorpio bene"

il giorno del matrimonio va tutto bene, sembriamo propio una bella coppia (e lo siamo), solo che i mie due testimoni sono proprio Lorenzo e Simone.
la sera dopo il ricevimento torniamo a casa come di consuetudine porta la sposa in braccio e una volta dentro ecco la sorpresa Simone e Lorenzo sono li che ci aspettano.
Elisa mi guarda e vendo la mia faccia perplessa mi da un bacio e mi dice "spogliati cazzettino e inginocchiati"
io ovviamente eseguo, lei bacia prima Lorenzo e poi Simone poi  lei si accomoda sul divano e mi fa mettere davanti a lei, sempre inginocchiato con i due in piedi di fianco a me.
mi guarda un po poi mi porge un piede, lo bacio poi dice "come ti ho detto da oggi sei ufficialmente il mio schiavo, e non puoi pretendere nessun diritto su di me, hai capito bene?"
io dico si certo; le con il piede mi schiaccia la testa e mi dice "come devi rivolgerti a me?" io allora mi correggo subito "si signora ho capito" lei mi guarda e mi dice bravo cazzettino, ora vado a divertirmi con loro, solo per stavolta lo farò con loro assieme, mi pare brutto fare preferenze la prima notte..."
vanno in camera e io come di consueto sto in un angolo a guardare con il cazzetto in erezione e dolorante dentro la cintura...
lei in mezzo ai due è davvero soddisfatta e quando ha finito come sempre vengo chiamato io penso per ripulire, ma lei mi libera il cazzettino e i dice : dai che ti faccio consumere il matrimonio" poi vedendo la mia faccia sorridente dice "ma non esaltarti troppo, è una formalità" in fatti tutto quelle che mi concede è di infialre il mio cazzetto una volta dentro di lei, (non vi dico con che facilità è entrato!!!) dopo un solo affondo mi fa uscire e mi dice "ricordati questo momento, perchè la il tuo pisellino non entrerà mai più in da nessuna parte! ora vatti segare in bagno e poi vieni"
in bagno ci metto un attimo a venire, dopo che tornato di la vengo di nuovo rinchiuso e inzio a pulire prima lorenzo poi simone, infine Elisa che mi aspetta con le gambe aperte e la fica e il sederino pieni del piacere dei due.
come di consueto mi metto tra le sue gambe inginocchiato a leccare e mentre lei mi ordina di pulirla per bene, poi sento che uno dei due si avvicina a me e poi qualcosa che spinge  sul mio ano, istintivamente mi sposto ma in tempi brevissimi mi ritrovo la mano di Elisa che mi stringe le palle e mi dice "chi ti ha detto di smettere, puliscimi!!" io la imploro di dire a Simone di lasciarmi stare, lei mi guarda " tu sei mio, io decido per te. E decido che i miei uomini hanno il diritto di usare anche te, in fondo è la prima notte, è giusto che tu sia sverginato" e nel mentre stringe di più con la mano facendomi male.
dal dolore non resisto più e mi rimetto ubbidiente a ripulirla ,di nuovo sento qualcosa che spinge sul mio ano, sono teso e ho paura, lei mi dice ridendo "rialssa le chiappe, altrimenti fa più male" e poi sento un bruciore forte, insopportabile, faccio un scatto in avanti e un urlo, ma la mano di lei mi tiene forte le palline e mi causa altro dolore. Simone intanto inzia a pompare su e giù, con calma ma in modo deciso; il bruciore è sempre più forte mi sembra di impazzire, poi lentamente diventa più sopportabile fino a che sento qualcosa di caldo nel mio intestino.

quando Simone e Lorenzo se ne vanno Elisa pretende un massaggio a i piedi, mentre lo faccio mi dice che non mi sono comportato bene , ma che lo può capire visto quando è successo. poi mi dice "come va? brucia ancora" io rispondo di si e lei sorridendo mi dice " ti abituerai, ora a nanna, domani partiamo per la luna di miele"
ovviamente lei dorme nel letto matrimoniale, io sul divano.







mercoledì 29 maggio 2013

nona parte

la vita prosegue quini  più o meno regolarmente così con piccoli passi avanti,
indiscutibilmente lei ha preso il controllo totale su di me e pur se nei normali rapporti siamo alla pari è chiaro che uno strascico di quello che succede nelal vita privata rimane e si fa sempre pià forte, per cui anche se non schiavo ufficile nella vita normale di fatto lo sono.
passano i mesi, Elisa ha  rapporti consolidati con Lorenzo e Simone, io sono sempre ingabbiato e lei mi concede qualche sega quando è particolarmente soddisfatta del mio comportamento e si concede a me molto raramente e sempre come premio.
Orami sono 3 anni e mezzo che astiamo assieme, una sera mentre lei guarda la tv e io le sto massaggiando i piedi mi dice "sai cazzettino, penso che dovremmo sposarci, voglio essere sicura che tu sari per sempre il mio schaivo"
io resto molto sorpreso dall'affermazione ma sono anche molto felice. ovviamente non posso che accettare
lei mi garda e mi dice vieni con me
andimao in camera doce mi libera e si concede a me.

la sera dopo ritorna sull'argomento e mi dice che sta pensando a come oraganizzare il matrimonio e che ufficilizzando il nostro rapporto è giusto chiarire al meglio cosa si aspetta da me e cosa dovrò fare per soddisfarla e ripagarla del fatto di stare con lei. io ovviamente mi dichiaro d'accordo su tutta la linea.

passa qualche settimana e tornando sull'argomento mi dice che ha deciso la data e che la mia vita poi non cambierà molto ma che dovrò sottostare a qualche restrizione in più e che  non dovrò pretendere nessun diritto come marito; ad esempio mi spiega che non dormirò con lei che dovrò continaure a portare la cintura di castità e che mi concederà di segarmi soltanto mentre lei a me non si concederà, così il mo amore sarà disinteressato e puro. mentre lei mi spiega queste cose io sono ininocchioato davanti a lei e annuisco e ad ogni imposizione non posso fare a meno di rispondere con un si signora baciando i piedi,
anche se mi rendo conto che quello che mi dice è davvero radicale, una cosa che non mi sarei mai aspettato da lei e nuppure da me!

da li fino al matrimonio che avverà l'estate successiva non ci sono grandi cmabiamenti lei continua ada avere Simone e Lorenzo e ogni tnato si diverte con nuovi ragazzi. come sempre io posso segarmi solo quando mi livera ed Elisa si concede a me ancora qualche volta.







lunedì 14 gennaio 2013

ottava puntata



Durante le settimane successive tutto prosegue come detto nell’ultimo post, con Lorenzo che regolarmente viene a scoparsi Elisa e io sempre ingabbiato, un venerdì sera Elisa mi dice nuovamente che ha voglia di uscire e di divertirsi, così andiamo in una discoteca e come la prima volta ha un numero infinito di uomini/ragazzi che le ballano attorno, dopo un paio di ore di vari approcci si dirige verso il bar con una ragazzo sulla 30ina, parlano per una decina di minuti poi sottobraccio escono assieme, dopo pochi minuti ricevo un sms in cui mi dice di aspettare istruzioni. Passano due ore e finalmente ricevo sue notizie, mi dice di uscire e di andare dalla macchina dove mi raggiungerà,  infatti arriva dopo circa 20 minuti e sale in macchina, mi da un bacio e ci dirigiamo verso casa, nel tragitto mi dice di Simone, 33 anni, di come di è trovata ecc.  e che domani andrà a cena con lui per poi invitarlo a casa nostra, resto sbalordito dalla sua spigliatezza e dall’invito a casa deduco anche che sa di me e della nostra complicità; infatti tornati a casa mentre le bacio la fica e poi i piedi mi dice che ha spiegato la situazione a Simone il quale ha capito benissimo ed anzi felice della cosa. Mi dice anche che domani sarò io a fare da autista ad entrambi per cui alle 19 andrò a prendere Simone a casa sua, poi passerò a prendere lei, li accompagnerò al ristorante e poi li riporterò a casa. Si raccomanda di non farle fare brutta figura e di essere sottomesso come stabilito. La notte non riesco a prendere sonno:  il cambiamento di Elisa è così evidente che mi turba, è chiaro che prova piacere in quello che fa, la situazione le piace, lei si addormenta abbracciata il contatto con lei mi provoca un’erezione, impedita dalla cintura, il pensierobvdi essere così nelle sue mani mi eccita ancora di più.
Al mattino le porto la colazione a letto, lei è felice della sorpresa e mi ringrazia con un profondo bacio che fa di nuovo crescere in me il desiderio, oramai sono 10 giorni che sono ingabbiato e la voglia inizia a farsi sentire…
Lei sorride e mi tira giù i pigiama e osserva divertita il mio pisellino gonfio dentro la cintura “che voglia che hai” poi prosegue “sai stavo pensando, non credi anche tu che sia giusto che tu ti presenti nudo, senza difese, alla tua signora?” io anche se sono sempre più sconcertato dal suo atteggiamento quasi meccanicamente mi spoglio, lei mi guarda compiaciuta, che bravo schiavetto che sei vieni qui, mi avvicino e mi bacia a lungo e dolcemente facendomi eiaculare. Lei vedendo il risultato sorride “che bello farti questo effetto” poi però subito mi schernisce “certo che basta proprio poco per farti venire”
per i resto della giornata io sto nudo in casa, mentre facciamo assieme le faccende domestiche tipiche del sabato, dopo mangiato lei mi dice che deve prepararsi e ritiene sia mio compito aiutarla, ed essendo la prima volta vuole avere tutto il tempo per farmi imparare
inizia quindi a farsi un bagno e mi ordina di essere io a lavarla, a farle lo shampoo e a depilarle gambe pube e ascelle, dopo il bagno la incremo su tutto il corpo, ovviamente non senza eccitazione, passo poi smaltarle le unghie. Lei è soddisfatta del mio lavoro e mi da un bacio profonto, toccando con la mano le palle.
Mi da poi l’indirizzo di Simone e mi dice di andarlo a prendere, arrivato suono il campanello e dopo pochi minuti lui arriva, io faccio per salutarlo, ma lui ignorando la mia mano sale in macchina e mi dice “cornuto guida”, io molto sorpreso dal suo atteggiamento salgo al volante e mi dirigo verso casa, durante il tragitto non ci scambiamo nessuna parola, arrivato a casa suono il citofono e dopo 10 minuti scende Elisa in un bellissimo abito molto attillato ma anche molto elegante. Si siede dietro con Simone che a differenza di quanto fatto con me è molto loquace con Elisa. Li porto al ristorante, e elisa mi dice di aspettarli in macchina, passano più di due ore prima che tornino, saliti in auto ricevo l’ordine di portarli a casa; lorodietro parlottano e ridono, ogni tnato sento il rumero di baci, giunti a csa attendono che io apra loro la portiera e che poi faccia strada in casa dove appena entrati ricevo l'ordine di spogliarmi
Simone scoppia in una risata vedendomi con la cintura; dopo di che iniziano a baciarsi e vanno in camera da letto dove li seguo e mi metto in un angolo a osservare la loro lunga prestazione amorosa.
alla fine quando entrmabi sono ampiemtne soddisfatti sento Simone mi chiama "cornuto, vieni a pulirmi il cazzo" io mestamente mi avviciino ed eseguo, appena ho finito, sento Elisa che mi ricorda come devo omaggiare la sua fichetta e i suoi piedini.
dopo un'oretta riaccompagno Simone a casa e quando torno trovo Elisa addormentata, anche io vado a letto e il mattino dopo ricevo i complimenti per come mi sono comportato, umile e servizivole come dovuto, come premio Elisa mi leva la cintura e mi fa segare sui suoi slip.





lunedì 10 dicembre 2012

puntata 7. la nuova vita

come detto l'incontro con Alberto, o meglio la serata alla ricera di un amante per una botta e via, l'ha cambiata profondamente, dopo essere tornati a casa ha detto di non essere soddisfatta della mia sottomissione, che doveva rivedere le regole; molto significato il fatto di dire "devo rivedere"  anziché "dobbiamo rivedere".
per una settimana non si è parlato dell'argomento, e nelle tre volte che ha incontrato Lorenzo tutto si è svolto come di consueto.
dopo il terzo incontro con Lorenzo mentre baciavo i piedi mi ha detto di aver pensato a lungo e che tutto stava andando a meraviglia ma che desiderava avermi ancora di più sottomesso sessualmente, io immediatamente ho risposto tutto quello che vuoi amore.
lei mi ha dato un bellissimo bacio e mi ha detto ti amo, sei stupendo; dopo di che  ha ribadito di volermi sottomesso solo sessualmente aggiungendo poi un sibillino "almeno per il momento"; ha poi cominciato a darmi una serie di regole da tenere, intanto mi ha detto che il segnale dell'inizio e fine  del gioco è la richiesta di baciarle i piedi, e che per portare al massimo l'umiliazione e il suo dominio sulla mia vita sessuale riteneva giusto che fossi casto se non con il suo consenso, mi ha quindi ordinato comprare un cintura di castità maschile in internet, ovviamente al più piccola in commercio. Le altre sue nuove idee me le avrebbe dette in seguito.
 L’oggetto  è stata recapitato puntualmente alcuni giorni dopo e la sera me lo ha fatto subito indossare operazione piuttosto complicata a causa della mi eccitazione che rendendo il mio pisellino duro impedivo l’applicazione della gabbietta. Elisa per un po’ è stata al gioco poi tra l’irritato e il pietoso mi ha detto di farmi un sega così placavo i miei bollenti spiriti. Dopo essermi scaricato applicazione della gabbia è stata veloce e indolore. Indossata la cintura di castità mi ha ordinato di baciarle i piedi e mentre lo facevo mi ha elencato alcune nuove regole:
le chiavi della cintura le avrebbe tenute lei, i rapporti tra di noi sarebbero stati una volta al mese e per un massimo di 10 minuti e comunque sempre dopo che un bull l’avesse soddisfatta adeguatamente; in presenza del bull dovevo chiamarla Signora e alla fine avrebbe sempre proposto al bull la mia bocca per ripulirsi: immaginate la mia sorpresa a questo punto, ma lei mi ha guardato in modo molto deciso “in fondo leccare la mia patatina dove è appena stato un bel pisellone o il pisellone direttamente cambia poco, non credi?” io seppur non convinto ho ovviamente annuito, inoltre mi ha detto era mia dovere ringraziare il bull dopo il sesso. Aggiunge anche ce quanto un bull viene a casa nostra devo salutarlo inginocchiandomi ai suoi piedi . latra regola è con il bull devo sempre essere servile e devo sempre adoperarmi per faacilitare i suoi incontri con il bull.
il fatto che lei abbia sempre detto bull e mai Lorenzo mi ha sorpreso, come se prevedesse che Lorenza non sarà l'unico, e i fatti confermarenna questa mia supposizione.

Il giorno dopo viene invitato a cena Lorenzo, io come stabilito mi presento nudo e lui non avvisato della cosa vedendomi ingabbiato scoppia in una risata fragorosa! Elisa compare in ingresso e mi apostrofa “cosa abbiamo stabilito cornuto? Come devi salutare il bull?” io immediatamente mi inginocchio e saluto rispettosamente Lorenzo. Come di consueto servo la cena, più volte durante la serata l’eccitazione tende a salire ma la gabbia impedisce l’erezione causandomi dolore.
Dopo cena mentre sparecchio e lavo i piatti loro iniziano ad amoreggiare in sala e poi si trasferiscono in camera da letto dove io vengo escluso, al solito alla fine Elisa mi chiama per farsi baciare la fichetta, io mi metto tra le sue gambe leccando gli umori suoi e di Lorenzo, mentre mi do da fare provo un dolore fortissimo a causa dell’erezione impedita dalla cintura, Elisa deve  intuire perché mi guarda e mi dice “poverino, è dura essere ingabbiato” e con Lorenzo si mettono a ridere, poi aggiunge “muoviti a ripulire che dopo devi pulire anche Lorenzo sempre che lui voglia” e lui di rimando “un bella pulita fa sempre comodo”

Così dopo aver baciato e leccato via gli umori e i liquidi dalla fica di Elisa con un po’ di riluttanza mi avvino al membro di Lorenzo, sono molto imbarazzato, non ho mai toccato un uomo prima d’ora, Elisa vedendo la mia titubanza mi prende le palline gonfie per l’eccitazione e per la cintura e stringendole mi dice “non rispetti le regole pisellino?” il dolore mi fa immediatamente avvicinare con la bocca all’uccello e inizio a leccarlo, lo faccio con gli occhi chiusi ed effettivamente non vedendo cosa sto facendo il gusto è molto simile a quello della fica di Elisa, dopo alcune leccate sento le mani di Lorenzo che prendono la testa e mi obbligano a succhiare il primo cazzo della mia vita.