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lunedì 27 giugno 2016

parte 12, gli anni a venire

dopo il matrimonio la nostra vita era piuttosto regolare,  io sempre sottomesso e devoto alla mia Elisa lei sempre alla ricerca di quello che io non sono in grado di darle. Io come da lei promesso e imposto non ho più rapporti sessuali, semplicemente di tanto in tanto mi libera dalla gabbietta e mi concede di segarmi. Elisa intanto evolve sempre nel ruolo di padrona e vedendo che comunque la mia virilità e mascolinità non accenna a sottomettersi , decide di passare ad umiliazioni sempre più forti verso di me, per farmi capire nel più profondo tutta la mia inutilità sessuale.
infatti dopo il rientro dal viaggio di nozze, pur continuando a incontrare regolarmente  Lorenzo e Simone, cerca sempre più avventure occasionali, facendosi corteggiare e spesso prendere davanti ai miei occhi, contemporaneamente  anche in casa aumenta la sua autorità; devo sempre stare nudo, la servo a tavola, e mangio solo dopo di lei, faccio praticamente solo io i lavoro domestici, ecc.
un sabato pomeriggio, dopo una settimana circa che siamo rientrati dal viaggio di nozze, siamo in casa, lei sul divano a leggere un libero mentre io stavo spolverando, quando suonano al citofono, è Alice, una sua carissima amica dai tempi delle elementari, sono praticamente sorelle; come sempre quando arriva qualcuno vado nello sgabuzzino.  Alice entra in casa si salutano e le sento accomodarsi sul divano, e iniziare a parlare della nostra crociera, Elisa racconta per un po' dei posti visti ecc quando Alice fa una domanda che mai mi sarei aspettato "e sessualmente come è andata? hai trovato chi ti ha soddisfatta?" era evidente che alice sapesse tutto!!! che ingenuo sono stato! sono così intime che era ovvio che Elisa le raccontasse tutto!! Mi sento morire, per la prima volta realizzo che la situazione può essere nota al di fuori di noi e degli amanti di Elisa...  devo però ammettere che sono state brave a non dare mai a intendere della loro
Elisa le risponde che ha avuto ottimi diversivi e fa un breve ma esplicito resoconto ad Alice poi chiede se vuole qualcosa da bere e Alice opta per un te freddo, Elisa allora  mi urla "pisellino!! esci fuori e protaci due te freddi"  io uscire da li?? figuriamoci, ero nudo, con la gabbietta, come facevo ad andare in camera a vestirmi senza farmi vedere?? passano pochi secondi ed Elisa, questa volta in modo più brusco "pisellino, vieni fuori!!" io ancora sono impietrito e non mi muovo, sento elisa che si alza e dice quasi urlando "vieni fuori o ti vengo a prendere io!! non farmi fare brutte figure!"
io finalmente riprendo un minimo il controllo di me e balbetto qualcosa sul fatto che sono nudo e lei "ma vieni fuori, cosa vuoi che ci sia da vedere!!! poi alice sa tutto di te, ora ESCI!!!" io a questo punto quasi come un automa,a preferendo di gran lunga seppellirmi non posso far latro che uscire immediatamente coprendomi con le mani.
subito elisa mi prende per un orecchio e mi spinge verso il salotto "muoviti pisellino!!" Alice vedendo la scena scoppia a ridere, io sono rosso di vergogna, sguardo basso, non oso fiatere
"leva le mani di li pisellino" intima Elisa, vendo la mia ritrosia mi da una schiaffo sul sedere, io sempre ad  occhi bassi sposto le mani che coprivano le mie nudità, mostrando il mio pisellino chiuso nella gabbietta, già è piccolo di suo, in quel contesto di umiliazione si era ritirato ancora di più!!  alice riprende vigorosamente la sua risata, poi elisa le dice "vedi che non ti raccontavo palle?? è assolutamente insignificante! ha il cazzetto di un neonato" e si avvicina a me togliendomi la cintura di castità "così vedi meglio quanto è piccolo" continua rivolta ad Alice" e non crederti che da duro faccia un'altra figura! anzi è ancora più ridicolo!!" Alice molto divertita mette una mano sulla spalla di Elisa "poverina, capisco si perchè hai bisogno di uomini veri! mio dio com'è piccolo!!" e via dicendo
sono stati 10 minuti di commenti e umiliazioni sul mio pisellino, che via via si rintanava sempre più per l'umiliazione, Elisa poi mi rimette la cintura e rivolta a Alice "lo ingabbio perchè le sue erezioni sono così ridicole da essere irritanti" poi rivolta a me "ora vai a prenderci il te"
io umiliato vado a prendere due bicchieri di te e li poggio sul tavolino, quindi faccio per andarmene ma Elisa mi ferma "chi ti ha detto che puoi andare?? come devi stare quando non hai ordini da eseguire?" io senza fiatare mi metto in ginocchio al suo fianco, in tutto questo tempo non ho ancora avuto il coraggio di alzare gli occhi, non so nemmeno come è vestita Alice.
"bravo pisellino, mi ha fatto un po penare prima, mora fai il bravo vero??" "si certo signora" rispondo io, Alice con una risatina guarda il mio comportamento "proprio come mi avevi detto, un vero zerbino", Elisa mi dice "non hai salutato Alice, come si conviene, forza" io muovendomi a 4 zampe mi avvicino ad Alice, senza avere il coraggio di guardarla, e le bacio i piedi.
"bravo cornutino dice Elisa, ora continua pure a pulire" e io eseguo nell'imbarazzo più totale.









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